Nuovi nati in casa social: Pinterest
Se dico social pensate solo a Facebook e Twitter? Antichi! Il mondo delle piattaforme sociali continua a sfornare nuovi prodotti, e uno degli ultimi è Pinterest.
Anche se il predominio di Facebook e Twitter sembra non lasciare spazio ad altri social network, ci sono alcune nuove piattaforme che pian piano si stanno facendo largo riuscendo ad attirare nuovi adepti. Pinterest è uno di questi. Ma cos’è questo Pinterest? E cos’ha di diverso (e di simile) rispetto agli altri social network più quotati?
Iniziamo con l’esegesi del nome: Pinterest altro non è che la crasi di due termini inglesi, “pin” (puntina) e “interest” (interessi). Già da qui si può capire la natura di Pinterest, che è stato concepito come una bacheca su cui appuntare tutto ciò che ci interessa. Così come accade con Facebook, per esempio, gli utenti di Pinterest possono condividere con i propri amici immagini, video e contenuti che hanno precedentemente trovato in rete o che sono stati essi stessi a creare. Il tutto viene suddiviso per categorie (alcune preesistenti, altre possono essere create dall’utente stesso), per organizzare meglio i contenuti e dare la possibilità a chi ha i nostri stessi interessi di trovare più facilmente i video, le foto e gli altri materiali che decidiamo di pubblicare. In questo modo non si condividono semplicemente delle immagini, ma si possono creare dei veri e propri progetti visivi. Tutti i contenuti, come accade con Facebook, possono essere commentati dagli altri utenti, apprezzati con un “like” o ripresi (“repin”).
Diversamente dal social creato da Zuckerberg, le amicizie virtuali di Pinterest si basano soprattutto sugli interessi in comune che possiamo avere con altri utenti: quando ci si registra, infatti (per il momento lo si può fare solo tramite invito), la prima cosa che ci viene chiesto di fare è scegliere almeno un argomento o categoria tra quelli proposti, e subito dopo si ricevono dei suggerimenti su chi seguire proprio in base alle categorie da noi scelte. Pinterest ci suggerisce infatti, come potenziali amici, alcuni degli utenti più cliccati tra quelli che hanno scelto le nostre stesse categorie di argomenti. A questo punto è possibile aggiungere la funzione Pin it! alla barra dei preferiti del browser, che ci dà la possibilità, ogni volta che visitiamo un sito internet, di “prelevare” dei contenuti multimediali del sito in questione e aggiungerli alla nostra bacheca di Pinterest.
Anche se non siete ancora diventati utenti di Pinterest (possono volerci alcuni giorni prima di ottenere le credenziali per poter effettuare l’accesso), potete farvi già un’idea di come funzioni visitando l’homepage del sito, dove vengono visualizzati i contenuti di alcuni utenti e da cui è possibile selezionare le categorie che ci interessano maggiormente. Cliccando su “Everything”, per esempio, compare una lista di argomenti, e basta cliccare su uno di essi per visionare dei contenuti pertinenti. Cliccando su “Popular” compare una schermata con i contenuti più popolari, quelli cioè che hanno ottenuto un maggior numero di like e repin, mentre la sezione “Videos” è riservata appunto ai video, divisi per categorie (questa sezione però non si apre se non avete effettuato l’accesso). Una delle novità maggiori rispetto ad altri social è però la sezione “Gifts”, che permette di inserire sulla piattaforma dei prodotti a fini commerciali. Quando condividiamo dei contenuti, infatti, bisogna specificare se si tratta di un’immagine personale o di un prodotto commerciale da promuovere o da inserire in una lista dei desideri. In quest’ultimo caso viene anche inserito il prezzo del prodotto (la sezione Gifts è suddivisa per fasce di prezzo) e, volendo, un link al sito da cui è possibile effettuare l’acquisto del prodotto.
Allora, siete curiosi di provare questo nuovo social? O pensate che Facebook e Twitter vi possano bastare?