Graph Search, il motore di ricerca dentro a Facebook

Il 15 gennaio nell’Headquarters di Facebook Mark Zuckerberg, in pieno stile appleiano, ha dato una conferenza stampa molto attesa, nella quale ha presentato il nuovo prodotto di Menlo Park, ovvero il “Graph Search”, un’implementazione che attualmente è ancora in fase beta, ma che a presto verrà rilasciata all’interno del social più famoso del mondo.
Di cosa si tratta? Graph Search è a tutti gli effetti un motore di ricerca sociale, che permetterà di fare delle ricerche all’interno di Facebook, per creare nuove connessioni, e riguarderà persone, luoghi, fotografie ed interessi. Nella pratica la bar che finora si utilizzava per ricercare le persone, sarà sostituita con una search box dedicata alle ricerche nel Graph Search.
Lars Rasmussen (ex di Google e ora parte del team Facebook) ha mostrato le potenzialità di questo nuovo prodotto spiegando che le ricerche riportano i risultati inerenti non solo agli amici, ma anche agli amici di amici; avviata la ricerca, apparirà una pagina che riporta un titolo corrispondente alla ricerca fatta ed i risultati della ricerca appariranno in ordine di pertinenza, esattamente come avviene in un motore di ricerca convenzionale.
Sarà quindi possibile fare in Facebook delle ricerche per “amici di amici che vivono in Brasile”, “foto su cui ho fatto Like”, “miei amici che sono stati in Thailandia”, o “amici di amici single” per avere una lista di persone che condividono con noi degli interessi, o che sono stati in qualche posto che abbiamo in mente di visitare. Devo ammettere che quella dei luoghi la trovo la funzionalità più utile: in alternativa ad una sterile ricerca per “New York” in Google, potremmo fare una ricerca in Facebook e vedere foto, post, opinioni di amici o di amici di amici che già ci sono stati e chiedere loro direttamente pareri/consigli!
Per ora esiste una lista di attesa, alla quale è possibile iscriversi per poter utilizzare per primi questo nuovo strumento. Personalmente mi sono messa in lista d’attesa circa due settimane fa, ma per ora non sono ancora stata scelta fra gli “eletti” 🙂 che lo possono testare.
Stando a quando dichiarato dal creatore di Facebook e dal team di ingegneri che hanno lavorato al Graph Search, l’idea che sta alla base del progetto è quella di poter offrire uno strumento di ricerca in grado di mostrare risultati differenti per ogni utente di Facebook, che grazie al massimo grado di personalizzazione dello strumento, saranno sicuramente pertinenti ed interessanti.
Non ci resta quindi che attendere di testare Graph Search, che da ieri ha iniziato ad essere utilizzato dai primi utenti che si erano iscritti alla lista d’attesa, dopo la presentazione del 15 gennaio. Primo punto da verificare, la privacy: questo aspetto infatti è stato rimarcato più di una volta in conferenza stampa da Zuckerberg, che assicura che i contenuti presi in considerazione dal Graph Search saranno esclusivamente pescati fra quelli pubblici. Stay tuned…