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Comunicare sul web: le infografiche

Nel calderone del web nascono ogni giorno nuovi metodi espressivi e modalità di comunicazione. Tra piattaforme social, siti di condivisione video e quant’altro sta prendendo sempre più piede anche un altro tipo di mezzo espressivo: l’infografica.

infografiche

Chi è abituato a navigare abitualmente in rete (quindi la maggior parte delle persone!) non avrà potuto non notare che le infografiche sono sempre più diffuse e imperversano nei siti più diversi, informando sugli argomenti e temi più disparati.

La diffusione massiccia delle infografiche non può certo stupire, viste le peculiarità che le contraddistinguono e che le rendono perfette per il web e per il tipo di comunicazione che caratterizza la rete. Le infografiche, termine nato dalla combinazione tra “info” e “grafica”, permettono di condensare contenuto informativo in forma visiva, risultando più accattivanti, agli occhi di un utente web, di un articolo o di una lista di dati forniti senza tanti fronzoli. Fornendo informazioni essenziali e sintetiche in una cornice graficamente piacevole, le infografiche risultano perfettamente in linea con le caratteristiche della comunicazione sul web, dove le immagini contano moltissimo e gli utenti cercano informazioni in modo veloce. La grafica, nel web, ha un certo peso, e il modo in cui vengono presentate le informazioni è importante quasi quanto il contenuto stesso. Per questo motivo le infografiche risultano perfette per il web. Ma ecco le caratteristiche delle infografiche che ne decretano il successo in rete:

Grafica accattivante: le infografiche sono ricche di colori, immagini, grafici, che le rendono belle da vedere e attraggono l’attenzione degli utenti web.

Informazioni brevi e concise: quando un utente cerca e legge informazioni in rete, in linea di massima evita articoli troppo lunghi. Si calcola infatti che in media un utente passi dai 30 ai 90 secondi su ogni pezzo, e che decida se continuare la lettura dopo aver letto le prime 300 parole. La brevità e la concisione delle infografiche, che raccolgono in poche parole le informazioni essenziali su un dato argomento, rispondono alle esigenze di brevità di chi naviga in rete.

Velocità della lettura: quando si legge una pagina web, il nostro comportamento è diverso da quando leggiamo un altro tipo di testo. La pagina web, di solito, si scorre in modo veloce dall’alto in basso, soffermandosi solo su alcuni punti che attirano maggiormente la nostra attenzione, e non leggendo tutto. Le infografiche, composte di parti testuali brevi e quindi veloci da leggere e da immagini e grafici ancora più veloci da guardare, rispondono anche all’esigenza di reperire informazioni in modo veloce.

Come il web è soggetto a continui cambiamenti, allo stesso modo le infografiche si evolvono, e dalle prime infografiche statiche si è passati ad infografiche dinamiche, che permettono agli utenti di interagire, cliccare su link e così via. Un bel passo in avanti, che le rende certamente in grado di attirare ancora di più l’attenzione degli utenti, permettendo, in caso, di poter approfondire.

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