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No Google Plus?..No YouTube!!

Come di certo vi sarete tutti accorti, negli ultimi mesi Google plus è stato collegato obbligatoriamente a YouTube. Dico obbligatoriamente perché, se non si possiede un account personale o una pagina su Google Plus, non è possibile interagire su YouTube e creare o modificare il proprio canale.

Ci sono pareri contrastanti su questo argomento. Molti sono favorevoli all’unione dei due ‘social’ altri invece, soprattutto quelli che non avevano ancora un account Google Plus, non sono molto felici di questo nuovo matrimonio: ora saranno costretti ad iscriversi a Google Plus.

Quali sono i vantaggi dell’unione di G+ e YouTube?
Lo sposalizio nato tra YouTube e Google Plus ha certamente influenzato lo stream dei commenti:

  • ora, automaticamente commentando un video su YouTube, il post sarà visibile anche su G+ e viceversa
  • non c’è più il limite dei 500 caratteri (è come se si commentasse all’interno di G+)
  • è possibile linkare a risorse esterne, non solo a quelle di YouTube,
  • hashtag e citazioni sono i benvenuti

In questo modo, i commenti inseriti saranno ordinati in base alle proprie cerchie, dando la priorità di visibilità a chi hai accerchiato, a chi è attivo nella community e a chi ha precedentemente commentato un canale verificato.

In aggiunta, grazie a questa unione, il video, se genera molte visualizzazioni e commenti, potrà apparire nella sezione ‘temi caldi di G+’ e quindi aumentare maggiormente la sua viralità.

youtube-google-plus[1]

E i contenuti?
Per quello che riguarda i contenuti da inserire nel canale, per attirare l’attenzione del pubblico, vale sempre la regola di proporre contenuti che possono interessare il tuo target.

 

Come faccio a sapere quali sono i temi più accattivanti per la mia audience?
Attraverso la consultazione delle statistiche di Google e YouTube, utilizzando per esempio, Google Insights. Una volta individuato target e argomenti da trattare, stilare un buon piano editoriale è comunque la prima cosa da fare per proporre agli utenti contenuti rilevanti.

Come faccio ad ottimizzare al meglio il mio video?
Per l’ottimizzazione dei video sono fondamentali:

  • il titolo (facendo attenzione alla formulazione, perché le ricerche effettuate su web sono diverse da quelle effettuate sui canali video)
  • la descrizione (utilizzando diverse parole chiave, senza abusarne)
  • i tag (non c’è un limite per il numero di tag da inserire)
  • la localizzazione (anche i video finiscono nelle mappe di google)
  • la miniatura personalizzata (meglio inserirne una personalizzata anziché impostare quella di default)

Ora non resta che provare!! 😉

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